Carta del Docente
Utilizzala con noi!
Che cos’è la Carta del docente?
È una iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2016 (Buona Scuola), art. 1 comma 121, che istituisce la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche.
Chi sono i beneficiari?
La Carta è assegnata ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute di cui all’art. 514 del Dlgs.16/04/94, n.297, e successive modificazioni, i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, i docenti nelle scuole all’estero, delle scuole militari.
Qual è l’importo della carta?
L’importo nominale della carta è di euro 500 annui per ciascun anno scolastico.
Cosa puoi acquistare da noi con la carta?
PC, Notebook, Tablet con soluzioni dedicate al docente che rientrano negli importi fissati dal ministero.
Oppure qualsiasi prodotto informatico che trattiamo. Abbiamo una sezione dedicata ad un portfolio di prodotti per la nuova scuola digitale.

Come faccio ad ottenere il buono?
Tutti i docenti devono collegarsi all’applicazione web Carta del docente e accedere con il proprio SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale). Se non hai uno SPID sull’applicazione troverai tutte le informazioni su come richiederlo.
Una volta loggati, gli step da seguire sono:
- Vai alla pagina “crea buono” accessibile dal Menu
- Scegli di acquistare da Informatica System
- Inserisci l’importo del buono corrispondente al prezzo del bene o servizio che vuoi acquistare
- Il buono creato sarà accompagnato da un codice identificativo (QR code, codice a barre e codice alfanumerico) che potrai salvare sul tuo dispositivo o stampare per presentarlo al tuo commerciale di riferimento, inviarlo a staff@infosys.it oppure presentarlo direttamente presso nostre sedi di Cuneo e Vicoforte